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20.01.2022

Ornews | Nasce il Distretto Rurale Sardegna Centro Occidentale. Occasione unica per associazioni, imprese e istituzioni

Prende il via il percorso di riconoscimento del Distretto Rurale della Sardegna Centro Occidentale che, sulla base di disposizioni della Regione Sardegna, vede come enti promotori di questa importate iniziativa di sviluppo locale il: Gal Barigadu-Guilcer, Gal Marmilla, Gal Sinis e FLAG Pescando Sardegna Centro Occidentale.
Primo appuntamento domani, Venerdi alle 16,30 a Ghilarza, nei locali dell’Auditorium comunale di Viale Antonio Carta, dove a fare gli onori di casa sarà Chiamato Pietro Arca, presidente del Gal Barigadu Guilcer.

I quattro soggetti promotori vantano un’esperienza consolidata in simili processi partecipativi di sviluppo territoriale, e sono convinti che “solo attraverso la costituzione di un importante e partecipato sistema di guida unitario e condiviso, sarà possibile ottenere rilevanti impatti positivi su un territorio di area vasta, come diverrà e si realizzerà con la costituzione del “Distretto Rurale della Sardegna Centro Occidentale”.

“L’obiettivo comune dei tre Gal e del Flag Pescando – dichiarano i presidenti Pietro Arca Renzo Ibba e Alessandro Murana – è quello di rafforzare i sistemi produttivi rurali locali dell’intero territorio della Sardegna Centro Occidentale, attraverso la creazione di una riconoscibile identità produttiva, nel rispetto del territorio e del suo unicum storico-culturale, il tutto però caratterizzato da un innovativo processo di integrazione, in particolare fra il mondo dell’agricoltura e quello della pesca, con tutte le altre attività imprenditoriali esistenti”.

“Importante – aggiungono i tre presidenti – che la partecipazione a questi incontri, che si svolgeranno con un calendario abbastanza serrato, vedano la partecipazione di imprenditori, agricoltori, pescatori e amministratori del territorio. Dobbiamo arrivare, in tempi brevi, preparati e consapevoli ognuno del proprio impegno, alla costituzione di questa importante aggregazione, per competere come territorio alle importanti risorse che a brevissimo metterà a disposizione il Ministero delle Politiche agricole e Forestali e che
sicuramente saranno integrate in modo importante con le risorse del Next Generation EU, meglio noto in Italia con il nome informale di Fondo per la ripresa la cui attuazione viene prevista con il Piano Nazionale di
Ripresa e Resilienza (PNRR)”.
Gli appuntamenti prevedono la partecipazione in presenza degli attori locali e verranno attuati nel rispetto delle disposizioni nazionali in vigore per il contenimento della diffusione dell’epidemia da COVID-19. Coloro che desiderano partecipare all’incontro dovranno indossare i dispositivi di protezione individuale ed essere muniti di green pass rafforzato.

Fonte OrNews